Pianta di Jalapeño nata spontaneamente dal raccolto dello scorso anno.
Pianta di Jalapeño nata spontaneamente dal raccolto dello scorso anno.
Quest’anno la piantagione di peperoncini piccanti si compone di:
1 – pianta di Carolina reapper pepper
3- piante di Jalapeno
Immagini sottostanti dopo il trapianto in piena terra su serra fredda il 15 aprile
Si avvicina l’arrivo dell’inverno e l’abbassamento della temperatura non è ottimale per le piante di peperoncini piccanti, quindi si procede all’ultima raccolta stagionale. Qualche foto: Jalapeño – Carolina Reaper pepper – Carolina Reaper pepper in forno ventilato per l’essiccazione. – … Continua a leggere
Domenica 16 agosto, raccolto anche la pianta di “Carolina Reaper”, i peperoncini più piccanti esistenti, certificati dalla scala Scoville LINK, anche con questi si procede all’essiccazione, consumarli freschi potrebbe essere molto pericoloso.
Peperoncini raccolti, lavati ed asciugati
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Tolto il manico e tagliati a metà.
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Riposti sulla carta forno, parte superiore, sotto ci sono degli Habanero Red.
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Messi in forno ventilato per alcune ore ad una temperatura di 50°C, I
“Carolina Reaper” sono in alto a destra, il resto sono Habanero.
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Peperoncini “Carolina Reaper” essiccati, pronti per essere conservati.
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“Carolina Reaper” essiccati, sotto vetro.
Domenica 16 agosto, raccolta la pianta di peperoncini piccanti “Habanero Red”, si procede per l’essiccazione.
Peperoncini raccolti, lavati ed asciugati
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Tolto il manico e tagliati a metà, riposti sulla carta forno.
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Lasciati in forno ventilato per alcune ora ad una temperatura di 50°C.
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Peperoncini Habanero Red essiccati, pronti per essere conservati.
Domenica 16 agosto, le giornate si accorciano e le piante sono pronte alla raccolta dei frutti, in questo caso i peperoncini piccanti varietà “Bacio di Satana” famosi per la possibilità di essere conservati sott’olio e farciti a piacere.
Raccolti e lavati
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Tagliati
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tolto l’interno
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Peperoncini ” Bacio di Satana” sott’olio ripieni di capperi, alici e tonno.